lunedì 6 marzo 2017

Massimo giletti minacciato difende i suoi ospiti: non mi arrendo

“È la prima volta che sono un po’ in difficoltà in tutti questi anni. La rabbia che si accumula in certi casi è alta”. Massimo Giletti ha aperto la trasmissione L’Arena, raccontando una settimana di pesanti minacce ricevute personalmente e arrivate ai suoi ospiti.
“Pochi minuti fa prima del telegiornale - racconta Giletti - ho fatto una telefonata a una persona che è venuta in questa trasmissione a denunciare un certo tipo di collusioni che ci sono con i poteri forti in Sicilia. Questa persona mi ha detto: io temo adesso per la mia vita. È stato attaccata per aver detto queste cose in questa trasmissione. Questa persona è il Capo di Riscossioni in Sicilia, l’avvocato Fiumefreddo”.
E ancora:
“Ho chiamato un’altra persona, il capo della protezione Civile in Calabria, Carlo Tansi, anche lui è stato minacciato di morte. Queste persone hanno parlato in questa trasmissione e sono state minacciate per aver detto certe cose qui, io mi sento responsabile”.
Poi, il messaggio diretto agli autori delle minacce.
 “A questi signori, che ci stanno seguendo, dico che le minacce e le pressioni, che ho ricevuto anche io questa settimana, per me sono solo uno stimolo ad andare avanti e rispettare persone come loro, persone di cui l’Italia dovrebbe essere contenta, persone sulle quali poggiare il futuro, oltre al presente. A loro dico che sono qua,  fin quando mi lasceranno stare in questo posto, io sono con loro e L’Arena è aperta per loro”.
Non è mancato un richiamo al Presidente dell’Assemblea della Regione Siciliana,  Giovanni Ardizzone che aveva contestato Giletti per le puntate dedicate alla Sicilia.
"In settimana ho ricevuto una serie di gentili pensieri da Ardizzone. Ma questa volta non posso stare zitto. Leggo: “Da Giletti ancora bugie e faziosità", "Da Giletti disinformazione continua", "Querelo Giletti e la Rai per le notizie false”. È nella sua libertà dirle, ma poi bisogna stare molto attenti perché quando si butta al pubblico ludibrio una persona bisogna ponderare le parole".

giovedì 2 marzo 2017

Al Bano e Romina di nuovo insieme: l'evento che tutti aspettavano

Tre grandi eventi unici dal vivo con Al Bano Carrisi e Romina Power, la coppia (ormai ex) più amata dagli italiani. Si partirà il 28 luglio dalla Cavea dell’Auditorium Parco della Musica di Roma. Il tour proseguirà il 6 agosto al Forte Village, a Santa Margherita di Pula (Cagliari) e l’8 agosto all’Arena della Regina di Cattolica (Rn).
La storia artistica e privata di Al Bano e Romina ha incrociato spesso quella del costume nazionale, dell’anima italiana più popolare, capace di tradurre in canzoni le emozioni più semplici: da Felicità e Nostalgia canaglia a Ci sarà, che rappresentano i “loro” Festival di Sanremo. Due anni fa, insieme al Festival, incollarono davanti al televisore due italiani su tre e la loro reunion finì addirittura nel film di Checco Zalone. Dopo anni di silenzio la coppia ha ricominciato la propria attività, intensificandola sempre più.
Sedici anni separano l’ultima apparizione pubblica (a Rio de Janeiro nel 1997, davanti a Papa Giovanni Paolo II) alla loro “reunion”, quando si ritrovano in Russia nel 2013 per tre eventi live organizzati a Mosca. Poi, nel 2014, alcuni concerti negli Stati Uniti, Canada, Spagna, Romania, Polonia, Germania, Austria e di nuovo Russia fino a quando il 10 febbraio 2015, dopo 24 anni di assenza, tornano a calcare il palcoscenico del teatro Ariston di Sanremo. L’Arena di Verona a maggio del 2015, e in diretta tv su RaiUno per un grande show da ascolti record, li vede protagonisti del primo concerto insieme in Italia dopo tanti anni, preludio a questi eventi unici nell’estate 2017.