lunedì 26 dicembre 2016

Vince 5 puntate al “Rischiatutto”, muore prima che vadano in onda

Ha vinto cinque puntate di fila del più famoso programma a quiz degli Stati Uniti. Con una vocina esile e un sorriso un po’ timido ha sbaragliato i suoi rivali, spesso con una rimonta finale quando sembrava che avesse già perso. La 41enne texana Cindy Stowell è così diventata una dei campioni storici di “Jeopardy!” Ma dietro il suo sorriso si nascondeva una tragedia. Mentre combatteva per vincere nel programma a quiz, Cindy stava anche combattendo per non morire.
Ma il male ha avuto la meglio. La campionessa si è spenta prima che il programma andasse in onda. Il cancro al colon l’ha uccisa il 5 dicembre, solo una settimana prima che le sue puntate vincenti, registrate lo scorso agosto, venissero trasmesse.
Cindy era una appassionata di Jeopardy! (il programma a cui si ispirava il nostro “Rischiatutto”) sin da quando era bambina, e lo vedeva casa dei nonni. Mentre frequentava il liceo aveva addirittura tentato di partecipare, ma non era riuscita a superare le prove. Ha comunque continuato a seguire il programma con passione, una passione poi condivisa con il compagno, Jason Hess, con cui per venti anni ha fedelmente visto ogni puntata.
Nel gennaio del 2016, Cindy ha fatto di nuovo domanda di essere ammessa. Oramai adulta, con una vasta cultura e una laurea in ingegneria chimica, ha superato le prove con estrema facilità: «E’ stato un motivo di gioia – ha ricordato Hess in una intervista alla radio Npr – ma anche di ansia». Poco dopo aver saputo di essere stata ammessa al gioco, Cindy scriveva ai produttori del programma: «Quando potete farmi partecipare? Ve lo chiedo perché ho appena scoperto che non mi resta molto da vivere. I medici pensano non più di sei mesi». I produttori di Jeopardy! Non vogliono tradire la privacy della loro campionessa, e non entrano nei particolari. Ma appena tre settimane dopo quella lettera, Cindy Stowell partecipava al programma. Era estate, e Hess ricorda: «Era un momento particolarmente brutto per Cindy, non sapevo dove prendesse la forza, eppure era lì, con una grande carica». Solo Alex Trebek, il conduttore del programma, e un pugno di collaboratori, sapevano che Cindy era giunta nella fase terminale del cancro, sapevano che stava prendendo potenti antidolorifici, e aveva una grave infezione del sangue. Ma nel guardare il programma, in onda in questi giorni, nessuno potrebbe immaginare cosa si nascondeva dietro quei volti sorridenti, dietro la precisione delle risposte di Cindy, dietro il coraggio leonino con cui si tuffava nella fase finale, quella in cui appunto si “rischia tutto”.
Con le sue cinque vincite consecutive, Cindy ha accumulato oltre 80 mila dollari, che ha lasciato alla ricerca sul cancro: «Cindy sperava che nessun altro debba mai soffrire quel che ha sofferto lei» dice Hess, che aggiunge con una affettuosa risata, «ma sarebbe imbarazzatissima se sapesse che oggi tanta gente conosce la sua storia e che migliaia di persone mi scrivono per ricordarla con ammirazione e affetto».

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