«A Bergamo si piange in silenzio per non disturbare» spiega commossa a Non è L'Arena su La7, ospite di Massimo Giletti in collegamento dalla sua città.
«La città è spettrale, tutti qui conoscono qualcuno che è morto. E' un qualcosa di inimmaginabile - prosegue nel suo racconto commosso Cristina Parodi -. Una situazione surreale, viviamo tra dolore e speranza. I bergamaschi sono chiusi in casa. Il centro, la città alta sono completamente vuoti: fa impressione vederla così. La gente qui non si è messa a cantare sui balconi, qui c'è un atteggiamento diverso: più pudore e vergogna, quasi. Spero che la bellezza di questa città possa essere animata dalle persone. Per ora siamo tutti fermi immobili: invito tutti a stare a casa». Una Cristina Parodi decisamente emozionata nella trasmissione condotta da Massimo Giletti.
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